ALGHERO - «Il trio Bruno Esposito Sartore è lo stesso che, in quel pallido tentativo di amministrazione, aveva cancellato l'assessorato al Turismo. Ci hanno dimostrato qual è la loro competenza in materia e oggi la confermano. Impensieriti dall'ottimo lavoro di Fratelli d'Italia e dalla crescita del centrodestra, sono all'ossessiva ricerca di pretesti per attaccare FdI e l'amministrazione. L'ex sindaco, l'ex assessora e il candidato wannabe, palesemente allo sbando, costretti a inseguire il populismo dei 5 Stelle, si appigliano a considerazioni solitarie, che nulla hanno a che vedere con la dirigenza del partito. Ogni considerazione è legittima, meno legittimo provare a piegare i fatti per provare ad attaccare l'assessorato e cercare così di dare un senso alla propria presenza in Consiglio Comunale».
Non si fa attendere la replica del direttivo di Fratelli d'Italia alle parole dei consiglieri comunali del gruppo di opposizione "Per Alghero" [
LEGGI]. «Questo è lo stesso trio che intonava inni al fallimento della stagione turistica appena trascorsa, raccontando di crolli degli arrivi e delle presenze, smentito clamorosamente dai dati ufficiali che confermano che il 2023 si è rivelato un anno migliore del 2019, quello pre covid preso a riferimento come un ottimo anno, superato solo dal 2022 che, per diverse ragioni, è stato un anno boom in tutta Italia. Sono gli stessi che si sono resi responsabili, insieme a due colleghi di opposizione di Forza Italia, di votare a favore dello sciagurato emendamento che ha sottratto al turismo l’importo di 150.000 euro destinati a realizzare uno strumento indispensabile: l’osservatorio turistico, che non è il doppione di alcun altro progetto, come falsamente sostenuto».
«Non solo, era un progetto condiviso dall'Assessore con gli operatori del comparto. Comparto mai ascoltato da loro, cui hanno chiuso la porta in faccia, prima nella veste di dilettanteschi amministratori della città, poi come oppositori e detrattori di uno strumento di confronto e di ascolto: il Tavolo permanente per il Turismo. Ecco la geometria variabile con parte di Forza Italia, quello che una volta era il partito più importante della coalizione, che si è rapportato da sempre al Tavolo per il Turismo con atteggiamenti identici a quelli dell’opposizione, finalizzati a disconoscerne il ruolo. Insomma: altro che fallimento» sottolineano Di Gangi e compagni.
«Pur partendo da una pessima eredità, Fratelli d’Italia ha ricostruito l'Assessorato, intrapreso importanti attività turistiche e culturali di promozione, reperito risorse esterne, messo in campo progettualità innovative. L’operato dell’intero assessorato è sempre stato all’altezza del suo ruolo, a significare che si è saputo fare molto con le scarse risorse disponibili. Alghero, nonostante tutti i tentativi di screditamento, nell’ultimo report di Sociometrica é il primo comune sardo e il ventesimo in Italia per il prodotto interno lordo generato dal turismo. Figuriamoci a quali risultati si sarebbe potuti arrivare se si fosse investita per il suo sostegno una quota adeguata delle risorse generate dall’imposta di soggiorno. Il vero fallimento di Bruno Esposito è Sartore, dopo quello amministrativo, è stato quello in questi anni opposizione ambigua, strumentale e faziosa, orientata a mettere in difficoltà la città per solo tornaconto politico. Sarebbe bene chiedessero scusa ai propri elettori» chiude la nota di FdI Alghero.